© Copyright Fabrizio Maiello • Tutti i diritti riservati • Testi curati da Anna Guzzon • Sito realizzato da KS data
Tutti abbiamo di fronte due strade
Purtroppo le ho provate tutte e due
Oggi ho scelto il mio cammino. Ogni giorno, ognuno di noi si trova davanti a un bivio di decisioni, sia minute che monumentali, che tessono non solo il destino della nostra vita, ma anche quello di chi ci sta accanto. Questi momenti si presentano talvolta in gesti semplici, come tendere una mano ad un amico in bisogno, o in scelte più ardue, come quella di sacrificare il guadagno personale per la verità. Ogni scelta porta con sé un'eco di conseguenze, e spesso ci ritroviamo a sondare gli abissi del nostro cuore, cercando la via che risuona con l'anima.
Faceless
La vera storia di Fabrizio Maiello
Figlio di emigranti a Cesano Maderno, sogna fin da piccolo di diventare un calciatore. Il pallone è il suo grande amore, ma un infortunio blocca la sua carriera prima di debuttare nel Monza Calcio, spezzandogli il cuore. Si perde nel mondo criminale, finendo in carcere e poi nel manicomio criminale giudiziario (OPG) di Reggio Emilia. Tuttavia, la cura per Giovanni, un detenuto debole, e l'incontro con la direttrice Valeria Calevro, che gli ridà il pallone, rappresentano una svolta. Il docufilm racconta come l'amicizia, lo sport e l'amore possano trasformare la vita.
La Mia Storia
Sono testimonial in tutta Italia nell’ambito di eventi per la sensibilizzazione sulla violenza di genere e sul bullismo. Ho battuto tanti record in varie manifestazioni sportive palleggiando con il pallone. Lavoro all’interno della Cooperativa sociale “Lo Stradello” di Reggio Emilia, dove mi occupo della cura del verde pubblico. La cooperativa si dedica alla promozione umana e integrazione sociale dei cittadini, offrendo servizi a persone disabili adulte e persone in situazione di fragilità, operando in stretta collaborazione con i Servizi sociali, le Aziende sanitarie e i Comuni del territorio.
Selecao Internazionale Sacerdoti Calcio
Testimonial
È per me un vero onore entrare a far parte, come testimonial, della straordinaria Selecao Internazionale Sacerdoti Calcio. Questa associazione, che unisce sacerdoti italiani e di altre nazionalità, è animata da una condivisa passione per il calcio, creando un legame unico e profondo tra i suoi membri.
Il Libro
Nel carcere dei matti delinquenti
Il libro ricostruisce, attraverso la narrazione autobiografica e stralci di diari, i quattordici anni di reclusione di Fabrizio Maiello nell'Ospedale Psichiatrico Giudiziario e la sua incredibile storia di successo, redenzione e impegno sociale. Nato negli anni '60 nell'hinterland milanese, Fabrizio è una promessa del calcio, ma un'imprevista svolta lo porta alla criminalità e all'OPG, luogo di violenza e sopraffazione. Qui, ritrova una palla nel cortile, simbolo della sua rinascita. Si lega in amicizia con Giovanni, un compagno di cella, e il loro rapporto di cura porta significato alla loro vita in OPG. Maiello, ora libero, continua a reinventarsi, vivendo la sua umanità nel "teatro dell'esistenza".
La Mia Storia
Sono testimonial in tutta Italia nell’ambito di eventi per il contrasto alla violenza di genere e al bullismo. Ho battuto tanti record in varie manifestazioni sportive palleggiando con il pallone. Lavoro all’interno della Cooperativa sociale “Lo Stradello” di Reggio Emilia, dove mi occupo della cura del verde pubblico. La cooperativa si dedica alla promozione umana e integrazione sociale dei cittadini, offrendo servizi a persone disabili adulte e persone in situazione di fragilità, operando in stretta collaborazione con i Servizi sociali, le Aziende sanitarie e i Comuni del territorio.
Selecao Internazionale Sacerdoti Calcio
Testimonial
È per me un vero onore entrare a far parte, come testimonial, della straordinaria Selecao Internazionale Sacerdoti Calcio. Questa associazione, che unisce sacerdoti italiani e di altre nazionalità, è animata da una condivisa passione per il calcio, creando un legame unico e profondo tra i suoi membri.
Il Libro
Nel carcere dei matti delinquenti
Il libro ricostruisce, attraverso la narrazione autobiografica e stralci di diari, i quattordici anni di reclusione di Fabrizio Maiello nell'Ospedale Psichiatrico Giudiziario e la sua incredibile storia di successo, redenzione e impegno sociale. Nato negli anni '60 nell'hinterland milanese, Fabrizio è una promessa del calcio, ma un'imprevista svolta lo porta alla criminalità e all'OPG, luogo di violenza e sopraffazione. Qui, ritrova una palla nel cortile, simbolo della sua rinascita. Si lega in amicizia con Giovanni, un compagno di cella, e il loro rapporto di cura porta significato alla loro vita in OPG. Maiello, ora libero, continua a reinventarsi, vivendo la sua umanità nel "teatro dell'esistenza".
Scrivimi così ci conosciamo?
Sono sempre disponibile per nuove proposte, idee o semplicemente per una chiacchierata!
Scrivimi così ci conosciamo?
Sono sempre disponibile per nuove proposte, idee o semplicemente per una chiacchierata!